martedì 25 ottobre 2011

Convegno letteratura queer


Inquietudini queer
Desiderio, performance, scrittura

9 - 10 novembre 2011
Padova, Palazzo del Bo

Convegno organizzato da
Forum di Ateneo per le politiche e gli studi di genere


Da Shakespeare ad Almodòvar, da Platone a Sade, da Bella e la Bestia agli spettacoli queer di Ricci e Forte: un attraversamento plurale come plurale sono il queer, il camp e l’universo sfaccettato del polimorfismo sessuale. 
La scelta del titolo — Inquietudini queer — ha una duplice motivazione: lo strano, l’eccentrico, l’altro dalla norma maggioritaria inquieta o disgusta e occorre ragionare per rimuovere il disgusto che si tradusce in discriminazione; ma, per altri versi, è bene che ognuno sia produttivamente inquieto rispetto al proprio sé e alla propria sessualità: quale pelle abitiamo? quale pelle ci fanno abitare? siamo sicuri di essere liberi nel dirci gay o lesbiche o trans o non corriamo il rischio di essere anche oggetti di un mercato che ci manipola?

lunedì 3 ottobre 2011

Performance 4&5/otto

Enjoy di Francesca Martinelli + 
Magnificat di Goghi&Goghi

Giovedì 20 ottobre 2011. H.19.30
Venice Jazz Club 
Ponte dei Pugni, S.Margherita. Venezia


Doppio appuntamento con il progetto sulle identità queer. Francesca Martinelli e le Goghi&Goghi andranno in scena nello spazio del Venice Jazz Club di Venezia, in un'atmosfera da vecchio cabaret e da galleria non convenzionale.

Enjoy è liberamente ispirata a “Le Serve” di Jean Genet. L'autrice, Francesca Martinelli, evoca anche la tragica storia, nel Friuli di inizio secolo, quando due sorelle siamesi assassinarono il loro amante.
E' una performance teatrale che coniuga bellezza e deformazione, perfezione e menomazione. Il grottesco e il perturbante si fondono nello straziante assolo di due sorelle unite per la vita.
Francesca Martinelli è in scena assieme a Chiara Verzegnassi e ha disegnato i magnifici costumi, realizzati da Francesca Palmitessa.
Magnificat, scritto e diretto da Ila Corvolan ed interpretato da Mara Pieri (è il duo trentino Goghi&Goghi) è la cronaca di una deriva. Un giorno il governo decide di etichettare le identità sessuali e di spedire chi non è nella "norma" a Lampedusa. L'isola dei disperati. In scena il racconto straziante e sorprendente di sei di loro.
Le musiche sono di Puppet, alias Luca Tiengo.

"Otto+1" è un progetto ideato dalle associazioni "Ottava Traversa" ed "E:", con la collaborazione della Fondazione march.

Info:
www.venicejazzclub.com

domenica 2 ottobre 2011

Grimmless, favola queer

Biennale Teatro di Venezia
ricci/forte - "Grimmless"

Sabato 15 ottobre - ore 13.00 
Teatro Fondamenta Nuove

con Anna Gualdo, Valentina Beotti, Andrea Pizzalis, Giuseppe Sartori, Anna Terio

movimenti Marco Angelilli
assistente regia Elisa Menchicci
regia Stefano Ricci

Un mondo in cui le relazioni sono riviste da sms, emoticon e social network, dove la lingua e plasmata in uno slang fra dialetto e finto inglese, mentre l’immaginario e omogeneizzato da loghi e slogan. Cosi ferocemente reale da diventare surreale, onirico. Un mondo senza fiabe, insomma. Grimmless, appunto: un girotondo che si trasforma in rissa, Biancaneve che mira a qualcosa di più di un principe azzurro qualsiasi e il castello di Cenerentola e surclassato dalla nuova villa di Barbie. Il duo ricci/forte – che coi suoi spettacoli ha sconvolto le platee di tutta Italia – torna con uno zapping che fa a pezzi tanti luoghi comuni della società contemporanea, in un post-documentario al vetriolo in cui i comportamenti sono riflessi e rifratti dal cortocircuito più antico del mondo, quello fra fiaba e realtà.

sabato 1 ottobre 2011

Conferenze

Immagini e stereotipi del corpo gay
con Vincenzo Patané

Martedì 18 ottobre, h.18.00
Centro Culturale Candiani

Mestre


E’ il terzo appuntamento del ciclo di conferenze ideato e organizzato dall’associazione “Metabolé”, attorno ai “Modelli e immagini della bellezza”.

Metabolé è un’associazione di promozione sociale. Nasce da un percorso di riflessione il cui tema è l’accettazione del corpo così com’è, anche quando è sottoposto a ferite e trasformazioni, liberi dai modelli imperanti che impongono stereotipi di bellezza e perfezione. L’associazione ha lo scopo di sviluppare attività che avvicinino le persone alla riflessione sui cambiamenti del corpo umano e per tale via vuole aiutare ad affrontare le inquietudini, gli interrogativi e le situazioni difficili che viviamo in rapporto al corpo per effetto di malattia, traumi o del naturale invecchiamento.

Vincenzo Patané è giornalista e scrittore.

Ingresso libero. Info: candiani@comune.venezia.it