lunedì 28 novembre 2011

Rae Spoon in Venice

Metricubi - Venezia
San Polo, Campiello delle Erbe 2003

RAE SPOON in concert
Per la prima volta a Venezia 
il cantautore canadese transgender

mercoledì 30 novembre, h.20.30

Alla vigilia dell'uscita del suo ultimo lavoro "I Canʼt Keep All Of Our Secrets", prevista per l'inizio del 2012, nel corso del concerto Rae Spoon ci presenterà il primo singolo estratto dall'album, "Ocean Blue".
"I Can’t Keep All Of Our Secrets" avvicina nettamente l'artista ai territori della musica rock/elettronica. Un album struggente, che con palpabile emozione traccia una personalissima topografia della perdita e del dolore.

Il suo album precedente, "Love Is A Hunter" (2010), è incentrato sull'amore e la ricerca di appartenenza all'interno di una comunità. Al momento della sua uscita, "Love is a Hunter" ha ricevuto recensioni entusiaste ed è stato classificato tra i dieci album canadesi dell'anno dalla rivista Rolling Stone.

domenica 6 novembre 2011

6/otto - La sabbia di Eleonora Danco

Sabbia arriva per la prima volta a Venezia, sul palcoscenico del Teatro Fondamenta Nuove, sabato 26 novembre 2011 (h.21.00) per il ciclo performativo “Otto+1”,  progetto che indaga creativamente le identità sotto una chiave queer, cioè la più sperimentale delle culture lesbiche, gay e transgender.

Sabbia è un atto unico di storie, scritto da Eleonora Danco, su chi reprime la propria sessualità. Avere una doppia vita, mentire, nascondere. Uno spettacolo che ha suscitato l’entusiasmo della critica, che è arrivata a paragonare la forza narrativa dell'autrice a Pasolini.

Eleonora Danco si è imposta come autrice di culto del teatro italiano contemporaneo. Qui, sola sulla scena, si contorce, si dimena, si dibatte, prestando generosamente il suo corpo a personaggi che raccontano un universo dove – sono sue parole – “uomini, donne, adolescenti non escono mai dalla loro condizione, la vivono, la subiscono. Come disegni sulla sabbia svaniscono ingoiati da loro stessi. Non esistono più”.

mercoledì 2 novembre 2011

Relazioni e legami

Associazione Metabolé

rassegna cinematografica
Novembre 2011, h.21.00

9 novembre si apre con "Transamerica" di Duncan Tucker


In fuga dal tempo che scorre, alla perenne ricerca dello sguardo dell’amato, disprezzato da chi è ingabbiato nei pregiudizi, sottoposto alle passioni, ai desideri e ai ricatti della società, il corpo non smette di vedere e di essere visto.

L’Associazione Metabolè, nata con lo scopo di indagare l’effetto dei cambiamenti del corpo sull’individuo, propone una rassegna cinematografica pensata appositamente per un pubblico giovane, ogni mercoledì di novembre alle ore 21 al Centro Culturale Candiani. 
«Relazioni e legami» è il titolo del ciclo di proiezioni introdotte ogni sera da un socio di Metabolé o dell’Associazione Medici Psicoterapeuti di Venezia che ha collaborato nel progetto. Nella scelta dei film si sono cercate le proiezioni che potessero meglio esprimere la forza e la difficoltà di un rapporto affettivo.

Si parte il 9 con Transamerica di Duncan Tucker, presentato da Salvatore Capodieci: la storia di un figlio alla ricerca di un padre che si rivela poi essere una madre dato che Bree si sta mettendo i soldi da parte per cambiare sesso; la conoscenza tra i due attarversa diverse fasi in un viaggio on the road.

martedì 25 ottobre 2011

Convegno letteratura queer


Inquietudini queer
Desiderio, performance, scrittura

9 - 10 novembre 2011
Padova, Palazzo del Bo

Convegno organizzato da
Forum di Ateneo per le politiche e gli studi di genere


Da Shakespeare ad Almodòvar, da Platone a Sade, da Bella e la Bestia agli spettacoli queer di Ricci e Forte: un attraversamento plurale come plurale sono il queer, il camp e l’universo sfaccettato del polimorfismo sessuale. 
La scelta del titolo — Inquietudini queer — ha una duplice motivazione: lo strano, l’eccentrico, l’altro dalla norma maggioritaria inquieta o disgusta e occorre ragionare per rimuovere il disgusto che si tradusce in discriminazione; ma, per altri versi, è bene che ognuno sia produttivamente inquieto rispetto al proprio sé e alla propria sessualità: quale pelle abitiamo? quale pelle ci fanno abitare? siamo sicuri di essere liberi nel dirci gay o lesbiche o trans o non corriamo il rischio di essere anche oggetti di un mercato che ci manipola?

lunedì 3 ottobre 2011

Performance 4&5/otto

Enjoy di Francesca Martinelli + 
Magnificat di Goghi&Goghi

Giovedì 20 ottobre 2011. H.19.30
Venice Jazz Club 
Ponte dei Pugni, S.Margherita. Venezia


Doppio appuntamento con il progetto sulle identità queer. Francesca Martinelli e le Goghi&Goghi andranno in scena nello spazio del Venice Jazz Club di Venezia, in un'atmosfera da vecchio cabaret e da galleria non convenzionale.

Enjoy è liberamente ispirata a “Le Serve” di Jean Genet. L'autrice, Francesca Martinelli, evoca anche la tragica storia, nel Friuli di inizio secolo, quando due sorelle siamesi assassinarono il loro amante.
E' una performance teatrale che coniuga bellezza e deformazione, perfezione e menomazione. Il grottesco e il perturbante si fondono nello straziante assolo di due sorelle unite per la vita.
Francesca Martinelli è in scena assieme a Chiara Verzegnassi e ha disegnato i magnifici costumi, realizzati da Francesca Palmitessa.
Magnificat, scritto e diretto da Ila Corvolan ed interpretato da Mara Pieri (è il duo trentino Goghi&Goghi) è la cronaca di una deriva. Un giorno il governo decide di etichettare le identità sessuali e di spedire chi non è nella "norma" a Lampedusa. L'isola dei disperati. In scena il racconto straziante e sorprendente di sei di loro.
Le musiche sono di Puppet, alias Luca Tiengo.

"Otto+1" è un progetto ideato dalle associazioni "Ottava Traversa" ed "E:", con la collaborazione della Fondazione march.

Info:
www.venicejazzclub.com

domenica 2 ottobre 2011

Grimmless, favola queer

Biennale Teatro di Venezia
ricci/forte - "Grimmless"

Sabato 15 ottobre - ore 13.00 
Teatro Fondamenta Nuove

con Anna Gualdo, Valentina Beotti, Andrea Pizzalis, Giuseppe Sartori, Anna Terio

movimenti Marco Angelilli
assistente regia Elisa Menchicci
regia Stefano Ricci

Un mondo in cui le relazioni sono riviste da sms, emoticon e social network, dove la lingua e plasmata in uno slang fra dialetto e finto inglese, mentre l’immaginario e omogeneizzato da loghi e slogan. Cosi ferocemente reale da diventare surreale, onirico. Un mondo senza fiabe, insomma. Grimmless, appunto: un girotondo che si trasforma in rissa, Biancaneve che mira a qualcosa di più di un principe azzurro qualsiasi e il castello di Cenerentola e surclassato dalla nuova villa di Barbie. Il duo ricci/forte – che coi suoi spettacoli ha sconvolto le platee di tutta Italia – torna con uno zapping che fa a pezzi tanti luoghi comuni della società contemporanea, in un post-documentario al vetriolo in cui i comportamenti sono riflessi e rifratti dal cortocircuito più antico del mondo, quello fra fiaba e realtà.

sabato 1 ottobre 2011

Conferenze

Immagini e stereotipi del corpo gay
con Vincenzo Patané

Martedì 18 ottobre, h.18.00
Centro Culturale Candiani

Mestre


E’ il terzo appuntamento del ciclo di conferenze ideato e organizzato dall’associazione “Metabolé”, attorno ai “Modelli e immagini della bellezza”.

Metabolé è un’associazione di promozione sociale. Nasce da un percorso di riflessione il cui tema è l’accettazione del corpo così com’è, anche quando è sottoposto a ferite e trasformazioni, liberi dai modelli imperanti che impongono stereotipi di bellezza e perfezione. L’associazione ha lo scopo di sviluppare attività che avvicinino le persone alla riflessione sui cambiamenti del corpo umano e per tale via vuole aiutare ad affrontare le inquietudini, gli interrogativi e le situazioni difficili che viviamo in rapporto al corpo per effetto di malattia, traumi o del naturale invecchiamento.

Vincenzo Patané è giornalista e scrittore.

Ingresso libero. Info: candiani@comune.venezia.it


venerdì 30 settembre 2011

Convegno omofobia

Un convegno internazionale chiuderà l’8 ottobre il progetto europeo “Citizens in diversity”, che nel corso di due anni ha indagato la complessità delle discriminazioni ai danni di gay e lesbiche in quattro paesi europei, considerando il piano del diritto e quello della vita quotidiana.
Capofila del progetto il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Padova. Partners: Università di Nottingham-School of Sociology and Social Policy, CESD, Mirovni Institut Ljubljana, Istituto di Sociologia di Budapest, Comune di Venezia/Politiche Giovanili. Il progetto è stato finanziato dalla Commissione Europea/Diritti Fondamentali e Cittadinanza.
Materiali, rapporti e info su: www.citidive.eu

giovedì 22 settembre 2011

Presentazione libro

Mestre, Centro Culturale Candiani
Venerdì 23 settembre, h.18.30

Quando eravamo froci.
Gli omosessuali
nell’Italia di una volta.


di Andrea Pini
Edizioni Il Saggiatore

ne discuterà con l’autore Vincenzo Patané


Stigmatizzati e sbattuti sulle prime pagine dei giornali, scherniti, dileggiati e picchiati, per disprezzo o per il semplice gusto della sopraffazione, spinti nei cellulari della polizia e trasferiti in commissariato per la schedatura. Questo e molto altro poteva accadere agli omosessuali in Italia, osteggiati da un senso comune diffuso, che veniva incoraggiato dalla morale cattolica e non contrastato da quella "progressista" di sinistra.

"Quando eravamo froci" ci riconduce agli anni della dolce vita, quando la vita per i gay era tutt'altro che gaia. Clandestini, si cercavano, si riconoscevano da sguardi rapidi e furtivi, si incontravano, abbordavano i "maschi" in libera uscita dalla caserma e dalla famiglia, si accoppiavano furiosamente nei vespasiani o nelle file più appartate dei cinema rionali.

martedì 6 settembre 2011

"A scuola contro l'omofobia"

di Delia Vaccarello
l'Unità /
Liberi Tutti


Le esperienze della Provincia di Roma, dell'Arcigay di Milano, del Comune di Venezia e la rete dell'UNAR



A scuola anti-omofobia. Tornati in classe dopo l’estate i ragazzi lavoreranno sui propri pregiudizi e saranno i protagonisti di dvd e materiali per stanare l’intolleranza. Se in Parlamento la proposta di legge viene bocciata,    la cultura educativa del nostro paese  non resta ferma. E’ partito nella primavera dello scorso anno e durerà due anni il progetto “Niso”. Promosso dalla Provincia di Roma,  finanziato dalla Commissione Europea, coinvolge Italia, Belgio, Estonia, Olanda e i licei romani Aristotele, Cannizzaro, Giordano Bruno e Socrate. Più di due mila studenti, divisi in gruppi pro e contro, realizzeranno video contro le discriminazioni che mostreranno ai  compagni.
Iniziative anche per i più piccoli con il progetto che vede capofila Arcigay di Milano e riguarda Italia, Belgio, Bulgaria, Germania, Olanda, Spagna e Regno Unito. “Al momento sono stati selezionati i primi 12 film che comporranno il kit didattico riservato alle scuole dell’obbligo per allievi dai 5 ai 13 anni”, precisa Marco Mori presidente Arcigay Milano.  Tra le mete da raggiungere, un dvd con manuale  identico per i sette paesi europei.
Tra i comuni che non stanno a guardare, spicca Venezia dove le attività contro i pregiudizi sono ormai una tradizione. 

mercoledì 31 agosto 2011

Performance 3/otto


A+A | Centro Espositivo Sloveno 
Venezia, Calle Malipiero
giovedì 15 settembre, ore 19.30

Oreet Ashery  
“Semitic score”
performance 

con Ali Kaviani 
e la partecipazione musicale di Virginio Bellingardo.

 “Semitic Score” è una performance in cui Oreet Ashery ricerca le origini e le grammatiche comuni delle danze del mondo ebraico e di quello musulmano. Con lei in scena si muoverà un danzatore iraniano, Ali Kaviani, che seguirà una serie di istruzioni impartite dall’artista per collegare movenze, gesti, ritmi e codici simbolici.

Il nucleo della performance è la costruzione, il montaggio e la decostruzione dei processi identitari: l’intenzione è far emergere attraverso la sovrapposizione, non solo le radici comuni alle due culture, ma soprattutto i cortocircuiti identitari di natura religiosa, culturale e storica, che si instaurano e si manifestano attraverso il semplice atto del “ballare”.

lunedì 29 agosto 2011

Queer Lion Award. Mostra del Cinema.


Arrivato quest'anno alla quinta edizione, il Queer Lion Award, organizzato ed assegnato dall’associazione CinemArte, ha ottenuto per la prima volta i patrocini del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Provincia di Venezia, che si aggiungono a quelli di Regione Veneto, Comune di Venezia, del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.

Anche quest’anno saranno circa una decina i titoli di interesse GLBT presenti in tutte le sezioni della 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (30 agosto / 10 settembre) a concorrere per il premio dedicato al “Miglior Film con Tematiche Omosessuali o di Interesse Queer”.

Tra le opere in competizione per il Queer Lion 2011: da Orizzonti la pellicola proveniente dalla Corea del Sud “Jultak Dongshi” (Stateless Things) di Kyungmook Kim, dal Portogallo il mediometraggio “Palácios de pena” di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt, dagli Stati Uniti il biopic “Sal” diretto da James Franco e dedicato alla vita dell’attore bisessuale Sal Mineo; dalla Settimana Internazionale della Critica il canadese “Marécages” di Guy Édoin, incentrato sul giovane Jean, adolescente inquieto alla scoperta della propria sessualità.

Evento speciale sarà il film indipendente “I bambini della sua vita”, diretto dal regista italiano Peter Marcias, apprezzato da critica e pubblico, già premiato con il Globo d’Oro a Piera Degli Esposti per la sua interpretazione, distribuito nelle sale cinematografiche da Gianluca Arcopinto ed il supporto dell'Agenzia Regionale Sardegna Promozione.

La pellicola verrà proiettata ad ingresso gratuito il 3 settembre al cinema Astra al Lido di Venezia e sarà inoltre disponibile nella Digital Video Library all’Expo Venice per i buyers presenti alla 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

www.queerlion.it

venerdì 26 agosto 2011

Bifo su Pasolini & Judith Butler per il Padiglione Norvegia

il Padiglione di Norvegia 
54^ Biennale d'arte di Venezia

prosegue il ciclo di conferenze 
"The state of things" 
7 e 8 settembre 2011





“Le politiche della strada e le nuove forme di alleanza” 
Judith Butler
Mercoledì 7 settembre, alle ore 18.00
Auditorium della Fondazione Querini Stampalia, Venezia


“Il movimento studentesco e Pier Paolo Pasolini: un malinteso”  
Franco Berardi "Bifo"
Giovedì 8 settembre, alle ore 18.00
Laboratorio Occupato Morion, Venezia 


Invece di seguire il modello tradizionale e realizzare un progetto espositivo, la Norvegia ha deciso di presentare all’interno de La Biennale di Venezia, un programma di conferenze che potesse riflettere sulla crescente frizione sociale e di intolleranza diffusa, concentratasi particolarmente in Occidente, in relazione alla diversità e alla complessità, sotto attacco da un’infiammatoria retorica politica. 

“The State of Things” ha inaugurato a giugno con le conferenze di Jacques Rancière, Leo Bersani, Vandana Shiva, Jan Egeland, Fawaz Gergez e Eyal Weizman e continua a settembre con Judith Butler e Franco Berardi.

Le conferenze sono ad ingresso libero e aperte al pubblico. Inoltre sarà possibile seguire ciascun incontro in live streaming e successivamente sul sito dell’OCA. A completare il programma sarà una pubblicazione nel gennaio del 2012 comprensiva dei testi delle conferenze.

venerdì 19 agosto 2011

Nuovi eventi al padiglione queer


Chewing the Scenery 

Padiglione Svizzero 
54^ Biennale d'arte

Venezia
Teatro Fondamenta Nuove

Eventi live 7-10 settembre 
Performance, concerti, reading, 
proiezioni, discussions 


7 Settembre 2011
MOTHER introduce
Live Light & Sound Installation: Alona Rodeh, Concerts: Maya Dunietz, Vera November

8 Settembre 2011
Becoming Imperceptible

Eran Schaerf
Introduction: Elahe Haschemi Yekani
Lecture: Rubia Salgado
Film Screening: Maria Iorio / RaphaÎl Cuomo

9 Settembre 2011
Feeling Bad

Introduction: Eveline Yve_s Nay
Lecture: Sara Ahmed, Lecture: Sarah Franklin
Film and Video program curated by Karin Michalski, presented by: Renate Lorenz, Karin Michalski, Special Guest: Emma Wolukau-Wanambwa

10 September 2011
Touching Across Time

Introduction: Pauline Boudry / Renate Lorenz
Performative Presentation: PhD in Practice / Academy of Fine Arts Vienna
Lecture: Elizabeth Freeman, Lecture: Mathias Danbolt

Progetto curato da Andrea Thal per la Biennale d'Arte 2011.
Info e materiali su: www.chewingthescenery.net

martedì 12 luglio 2011

Foto

Dolce Pace
a cura di Salvador Perez
foto di Laia Abril/Fabrica
direzione artistica di Ramon Pez
15 luglio – 7 agosto 2011
Treviso, Spazio XYZ

via Inferiore, 31 – Treviso

inaugurazione: 
venerdì 15 luglio ore 18.30 


Orario apertura:
martedì/mercoledì/giovedì/venerdì/sabato
Dalle ore 17.00 alle 20.00 (chiuso domenica e lunedì).


Laia Abril racconta la vita quotidiana delle coppie omosessuali residenti nella città veneta.
Il progetto, che nasce da un’idea del giovane curatore argentino Salvador Perez, trae spunto da un fatto realmente accaduto il 7 maggio 2009 nella gelateria Dolce Freddo nel quartiere Schoeneberg di Berlino. Due donne che prendevano un gelato furono cacciate per essersi baciate nel locale. Secondo il proprietario, quelle manifestazioni amorose non erano di buon gusto. In risposta alla provocazione, due giorni dopo, al grido di “Baciamoci fino a che non arriva il padrone” diffuso attraverso i social network, circa 50 coppie dello stesso sesso si baciarono davanti alla gelateria Dolce Freddo. 
Una dimostrazione a favore delle libere manifestazioni di affetto tra coppie omosessuali negli spazi pubblici, alla quale parteciparono oltre 1000 persone. A far parte della mostra presso XYZ anche un’installazione interattiva con foto di persone che da varie parti del mondo, attraverso i social network, hanno voluto unirsi a questa iniziativa di partecipazione per sancire il valore delle diversità.

lunedì 4 luglio 2011

SolarCinema in Villa Franchin

Solar Cinema
9-10 luglio

Parco di Villa Franchin

Mestre
viale Garibaldi 155

Nell'ambito del Festival di giovani creativi "Candiani Circus in Villa", torna SolarCinema, il famoso progetto internazionale di cinema mobile alimentato a energia solare. L'eco-camper cinematografico viaggia di paese in paese proiettando all’aperto produzioni inedite, documentari, film e programmi audiovisivi.

Per questa tappa mestrina, segnaliamo due produzioni dell'Osservatorio Queer: un live soundtrack per il film muto "Good night, nurse!" e un video-doc su un workshop contro l'omofobia realizzato all'Istituto Sanudo.

mercoledì 29 giugno 2011

Opening

FORZA NUOVA

Giovanni Morbin, Vanessa Mitter, Giusy Pirrotta, Olympia Polymeni, Karol Radziszewki


opening

giovedì 30 giugno 2011, h.18.30

Space4828
Cannaregio 4828
Venezia


FORZA NUOVA è un evento paradossale e di brainstorming, tra l'allusivo e il politico.
Accanto al lavoro di Giovanni Morbin "Il Popolo d'Italia" (2007), dove l'artista visualizza il volume nascosto tra i corpi e le braccia di un gruppo di giovani fascisti, l'opera di Karol Radziszewski "Fighters Fag: Prologue" (2007) mostra la nonna dell’ artista che  prepara dei passamontagna rosa per l’ azione punitiva di un gruppo di "froci" contro la società conservatrice. 

mercoledì 15 giugno 2011

Proteggiti dall'ignoranza

mercoledì 15 giugno, h.15.00
Auditorium Santa Margherita, Venezia

Queer Chinese Cinema e non solo
Proiezione di:
Yang Yang di Cheng Yu-Chieh (Taiwan 2009)
Menzione Speciale al festival di Berlino 2009

Incontro con:
Cosimo Santoro - Head of Distribution di Atlantide Entertainment, queer frame
Elena Pollacchi - Università Ca' Foscari
A seguire un film del regista e critico cinematografico cinese CUI ZI'EN.

venerdì 17 giugno, h.15.00
Aula Baratto, Ca' Foscari, Venezia
Omosessualità in Italia. Tra discriminazioni e diritti
Paola Concia - deputata
Antonio Rotelli - Rete Lenford, avvocatura Lgbt

Due appuntamenti organizzati dall'USU (Unione Studenti Universitari di Venezia), in collaborazione con il Dipartimento di Studi sull'Asia e l'Africa Mediterranea ed il Comitato Pari Opportunità dell'Università di Venezia.

https://www.facebook.com/home.php#!/event.php?eid=176494855740549

martedì 14 giugno 2011

Chewing the scenery

Venezia
Teatro Fondamenta Nuove

dal 4 Giugno 2011
al 2 Ottobre 2011

da martedì a domenica
h 10.00 - 18.00


La Svizzera dedica un suo padiglione alle culture queer


un progetto curato da Andrea Thal per la 54^ Mostra internazionale di Arti Visive di Venezia

"Chewing the Scenery" è un progetto costruito in più parti, alcuni elementi all'interno del Teatro e nelle sue vicinanze; altri sono installati in modo permanente per tutta la durata della Biennale. Una performance si realizza quotidianamente. Altri eventi, invece, sono unici e irripetibili.

giovedì 9 giugno 2011

A special day. Una settimana di residenza.

Una generazione queer.

Special numbers.
5 giovani creativi, 7 protagonisti della old generation gay e lesbica veneziana, 1 ospite speciale e 5 esperti. Dunque: 1 residenza di 8 giorni + 2 eventi stile emersioni pubbliche con circa 200 persone. 4 workshop, 1 rassegna con 5 pellicole e il lancio di 1 libro. La settimana di residenza, realizzata dal 22 al 29 maggio all’Appartamento Lago di Venezia, è stata innanzitutto queste cifre.

mercoledì 25 maggio 2011

Giovane danza d'autore

Teatro Momo
Mestre, via Sernaglia

sabato 28 maggio 2011
h.21.00

ArteVen presenta



Viola
di Marco D’Agostin



di e con Marco D’Agostin
luci Eugenio Resta
montaggio musicale Giulia Bigi
Vincitore del Premio del Pubblico e della Giuria Gd’A Veneto 2010

«Parlo di un giovane che affronta la sua omosessualità. Metto in scena la forza dell´età dell´adolescenza e rappresento la gestualità contraddittoria dei giovani maschi di oggi: violenti e aggressivi da un lato, efebici e delicati dall´altro».

giovedì 19 maggio 2011

Il nuovo libro di Vladi Luxuria


Sabato 28 maggio, ore 19.00


Venezia, Chiodo Fisso Café
Calle de la Laca - S.Polo 2465
(tra Piazzale Roma e San Giovanni Evangelista)

"Eldorado" (Bompiani Editore)
ne parleranno Vladimir Luxuria e Camilla Seibezzi



“La vita va vissuta appieno fino all’ultimo momento, dove c’è un punto c’è un capoverso e un’altra storia comincia, anche quando il bastone è più utile di un remo.”
Raffaele è un anziano omosessuale, originario di Foggia ma trasferitosi a Milano da molti anni.
Una sera dà un passaggio a un ragazzino che sembra intenzionato a sedurlo, ma che appena giunti in periferia estrae un coltello e lo deruba, lo picchia e gli porta via la macchina. Una disavventura simile capitata all’amico Aldo è l’occasione per riandare al passato: alla sua amicizia con Michele, un ragazzo della sua terra, ma soprattutto ai tempi che precedettero la seconda guerra mondiale, quando Raffaele si esibiva come ballerino en travesti in un locale gay di Berlino, insieme a due “sorelle”, Franz e Karl. Il destino aveva bussato alla porta ben presto: un’irruzione delle SS, l’arresto, il rimpatrio per Raffaele, e per Karl e Franz la tortura e la deportazione ad Auschwitz, verso il nulla.

martedì 17 maggio 2011

Cinema alla luce del giorno


23-27 maggio 2011
ore 11.00

Venezia, IUAV 
Facoltà di design ed arti visive

Una rassegna eterosessuale 
per il progetto "A special day"




Dal 23 al 27 Maggio, ogni mattina alle ore 11.00, presso la Facoltà di Design e Arti dello IUAV di Venezia (Terese, Aula 8), l'Associazione “E” presenta "Cinema alla luce del giorno – una rassegna eterosessuale", cinque film a tema che raccontano altrettante oblique identità sessuali e relazioni sentimentali.

Ad inaugurare la serie di screening, Apichatpong Weerasethakul con Tropical Malady (2004) e Tsai Ming-liang con Good Bye Dragon Inn (2003), film scelti e presentati per l'occasione dal critico e curatore Pier Luigi Tazzi. Seguiranno, nei giorni successivi, Normal Love (2006) di Jack Smith, L'Assassinio di Sister George (1968) di Robert Aldrich e Paris is Burning (1990) di Jennie Livingstone. 

Le cinque proiezioni mattutine, curate da Francesco Ragazzi e Francesco Urbano, mirano a rinnovare l'esperienza cinefila delle matinées, invertendo il senso comune che associa il queer a scenari oscuri e perturbanti. Il corpo, tradizionale oggetto d'elezione dei discorsi sulle identità, è questa volta messo tra parentesi per dare luce ad ambienti e atmosfere, prodotti di un occhio che si desidera come soggetto eterogeneo ed erogeneo.

martedì 26 aprile 2011

Teatro de lo Ausente

Venezia, 5 maggio 2011, h.19.30
Magazzini del Sale / Sale Docks

Secondo appuntamento del progetto “Otto+1”


Teatro de lo Ausente + Mariela Scafati [Chile/Argentina]
presentano

"En busca del cuadro sin nombre 
o el suceso de lo que siempre 
intento titular"

performance con 
Guillermo Jorge Alfonso, tra gli altri


Dedicato all’ausencia, ovvero all’assenza, alla scomparsa, al visibile e all’invisibile, è “una nostalgia di futuro a partire dal suo futuro anteriore, una forza che nell’abbandono incontra residenza”, come dice il performer di Santiago. La performance evoca un racconto attorno “alla ricerca di un quadro senza nome”, ricostruisce un laboratorio creativo, narra i contorni di un luogo poetico, di metafore di metafore come una coltre di strati, così come sono i corpi e le identità.

lunedì 28 marzo 2011

Your Girl a Venezia



Venerdì 15 aprile 2011
h.19.00 e h. 21.00

Teatro Fondamenta Nuove - Venezia

Your Girl
di Alessandro Sciarroni

performer: Chiara Bersani e Matteo Ramponi

elementi visivi: Elisa Orlandini
produzione: C.C.00#, 2007
durata: 20’ - entrata gratuita e su prenotazione

“Your girl”, una delle performance più emozionanti messe in scena negli ultimi anni, inaugura il progetto “Otto +1. Materiali identitari e imprevisti queer”, un'indagine creativa che per un anno raccoglierà appunti visivi ed emozionali sull'identità e le culture queer.
Ognuna delle otto performance avrà una parola-chiave: la prima è desiderio, narrata da Alessandro Sciarroni  con uno straordinario lavoro poetico, che ha già conquistato il pubblico di tanti teatri italiani ed europei.

sabato 26 marzo 2011

Angels in Mestre

Angels in America
Fantasia gay su temi nazionali
Teatro Toniolo, Mestre
Parte I: 5-6 Aprile, h.21.00, Si avvicina il millennio
ParteII: 7 aprile, h.21.00, Perestroika

di Tony Kushner

uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani
con Elio De Capitani, Ida Marinelli, Elena Russo Arman, Cristina Crippa, Cristian Maria Giammarini, Edoardo Ribatto, Fabrizio Matteini, Umberto Petranca

una produzione Teatridithalia e ERT/Emilia Romagna Teatro Fondazione

Foyer del Teatro Toniolo
Le grammatiche della scena
6 aprile 2011 ore 17 > 19.30
Incontro-seminario con Elio De Capitani

Un percorso di approfondimento, intepretazione e rilettura del tema del male nell'irrequieto ritratto che Tony Kushner ha dipinto della New York anni Ottanta. Incertezza diffusa, crisi delle identità politiche, etniche e sessuali, AIDS, sono le componenti di un'epoca inquieta, in cui la posta in gioco è sempre la vita o la morte.

CulturaSpettacoloVenezia

domenica 20 marzo 2011

Seminario

25 marzo 2011. h.15.30
Appartamento Lago. Rialto.
"A special day".
Seminario preparatorio del progetto su identità, memorie e culture queer.

Intervengono: Luca Trappolin (ricercatore di sociologia, Università di Padova), Camilla Seibezzi (curatrice d'arte), Silvia Ferri (fondazione march), Francesco Urbano e Francesco Ragazzi (associazione e:)
Su invito. T 041.2747645/43/44

In occasione della Settimana Antirazzista.
Con il supporto di: UNAR Ufficio nazionale antidiscriminazioni-Dipartimento Pari Opportunità

giovedì 10 marzo 2011

Open#3

Quando e come il lavoro artistico puo' divenire pratica sociale? La quarta edizione della mostra collettiva presenta 23 opere di giovani artisti emergenti, scelte sulla base di duecento proposte ricevute in risposta ad un bando aperto. La selezione dei lavori presentati e' stata curata dal collettivo del S.a.L.E., con il contributo eccezionale di Bert Theis.
Tra i lavori, segnaliamo il video di Nicola Ruben Montini  e i disegni trans-poetici di Maddalena Fragnito.
Fino al 3 aprile. Ai Magazzini del Sale. Punta della Dogana.