17, 18 e 20 maggio
“Parole d’amore” a Venezia
I “comizi d’amore” al Liceo Benedetti, un incontro pubblico su scuole ed omofobia con Giovanni Bachelet, le video-cartoline queer in contemporanea con l’Argentina, i parchi delle famiglie arcobaleno
E' stata presentata oggi a Venezia la tre-giorni di eventi, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. “Parole d’amore”, così si intitola, è organizzata dal Comune di Venezia, attraverso l’Osservatorio Queer dell’Assessorato alle Politiche giovanili e con la collaborazione ed il supporto di quasi venti tra Enti, istituzioni, servizi ed associazioni.
Una campagna on-line e virale nel web, “Saluti queer da Venezia”, sarà lanciata il 17 maggio (Metri Cubi, Campo San Polo, ore 19.30), in simultanea con l’Istituto italiano di cultura di Cordoba (Argentina). Si tratta di nove micro-ritratti di uomini e donne che ci raccontano una città di cui nessuno parla, quella queer, vissuta da gay, lesbiche e trans gender, con i loro desideri e i pregiudizi che ancora persistono. I video, girati e prodotti dagli argentini Salvador Perez e Pablo Pastor, saranno visibili sul sito web www.salutiqueerdavenezia.org.
Un incontro-pubblico, sulle strategie di contrasto dell’omofobia nelle scuole (Ca’ Dolfin, venerdì 18 maggio) sarà l’occasione per presentare il video “Piazzale Roma 8:30. La giusta combinazione”, realizzato con i ragazzi e le ragazze di due quarte del Liceo Benedetti. A discuterne con operatori e ricercatori, anche il deputato Giovanni Bachelet, docente ed osservatore attento dei diritti civili.
Domenica 20, infine, Legambiente e Famiglie Arcobaleno invitano ad una festa delle famiglie al Parco Bissuola di Mestre, nell’ambito di un progetto supportato dal Ministero per l’ambiente. Giocoleria, stand informativi, gruppi di danzatori di hip hop, laboratori e attività per bambini, azioni teatrali e musicali, fumetti e clown: per tutta la giornata, sarà un happening, n contemporanea con altre otto città italiane.
La Giornata internazionale contro l’omofobia si celebra il 17 maggio di ogni anno, per ricordare che nel 1990 l’omosessualità è stata rimossa dalla lista delle malattie mentali da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità. Una data importante per la libertà ed i diritti delle persone gay, lesbiche e transgender, riconosciuta e fatta propria dall’Unione Europea che l’ha fatta propria in tutti gli Stati membri, con la risoluzione del Parlamento Europeo del 2007.
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